Foto: A sinistra Mikao Usui, fondatore del Reiki. A destra: una sessione tipica di trattamento Reiki.
Cari amici,
in questo articolo desidero parlarvi del Reiki, una disciplina di chiaro stampo new age, nata in giappone e ormai ampiamente diffusa in tutto il mondo.
Io stesso ho praticato il Reiki per 7 anni, per cui lo conosco bene e desidero dichiarare apertamente cosa si nasconde davvero dietro questa disciplina, affinchè nessuno si trovi impreparato quando gli verrà proposto di partecipare ad un seminario di 1 livello.
Il Reiki (in kanji レイキ, 靈氣 ,霊氣、, 霊気) secondo i suoi sostenitori, è una pratica spirituale usata come forma terapeutica alternativa per il trattamento di malanni fisici, emozionali e mentali.
La disciplina consiste nel trasmettere la cosiddetta “energia universale” (il Reiki per l’appunto) attraverso l’imposizione delle mani su vari punti del corpo, allo scopo di armonizzare gli squilibri energetici, causa presunta di malattie.
Una sistematica revisione di una serie di studi clinici sul Reiki, condotta nel 1988, ha concluso che non c’è prova dell’efficacia del Reiki nel trattamento di qualsiasi condizione patologica.
Ciò nonostante sono tantissime le persone che cadono nella rete di questa disciplina, nella maggior parte dei casi si tratta di persone che vivono disagi di vario tipo e cercano un conforto emotivo attraverso la spiritualità.
Cenni storici sulla nascita del Reiki:
(tratti da Wikipedia)
Secondo la tradizione fu Mikao Usui, nato in Giappone nel 1865, a sviluppare la pratica del Reiki affermando di avere ricevuto l’abilità di curare dopo tre settimane di digiuno e meditazione sul Monte Kurama. I praticanti di Reiki usano infatti una tecnica analoga alla “imposizione delle mani”, che, affermano, canalizza le energie terapeutiche (ki).
Nell’aprile del 1922, Usui andò a Tokyo dove fondò il primo Reiki Ryoho Gakkai, un gruppo di persone che si incontravano periodicamente per mettere in pratica il Reiki (n.d.a. questo gruppo viene spacciato dai praticanti Reiki come gruppo di matrice buddista o cristiana, a seconda dell’uditorio, ma in realtà si trattava di una vera e propria setta segreta dedita alle arti magiche e ai riti esoterici. Ho viaggiato più volte in Giappone ed ho chiesto informazioni circa questa scuola, ma non sono mai riuscito a trovare alcuna informazione, nè tantomeno la gran parte dei giapponesi e’ a conoscenza di questa scuola e del Reiki stesso, questo a dimostrazione del fatto che non si tratta di un culto nato alla luce del sole).
Lo stesso scopritore della sua tomba, Frank Arjava Petter, riferisce che “Agli inizi degli anni venti Mikao Usui fondò la Usui Reiki Ryoho Gakkai, un’organizzazione che si era prefissa l’obiettivo della guarigione dello spirito e del corpo. Egli stesso fu il primo presidente di questa organizzazione.
Il successore legittimo del dr. Usui, il suo amico e collaboratore Ushida, divenne, alla morte del dr. Usui avvenuta il 9 marzo 1926, il secondo presidente. A lui succedettero il signor Taketomi, il signor Watanabe, il signor Wanami e la signora Koyama, la quale all’inizio del 1998 lasciò l’incarico a causa dell’età avanzata. L’attuale presidente è il signor Kondoh”.
Usui fu un ammiratore dei lavori letterari dell’Imperatore Meiji, tanto che nel processo di sviluppo del Reiki, riassunse parte del lavoro dell’imperatore in un sistema di principi etici. Molti insegnanti Reiki e praticanti affermano di rispettare questi cinque principi:
- “Il metodo segreto per invitare la fortuna
- La meravigliosa medicina per ogni malanno
- Solo per oggi:
- Non ti arrabbiare
- Non ti preoccupare
- Sii riconoscente
- Lavora duro (per migliorare te stesso)
- Sii gentile con gli altri
- Ogni giorno e ogni notte, siediti nella posizione del Gassho (le mani giunte di fronte al torace, conosciuta anche come posizione di preghiera) e pronuncia queste parole a voce alta nel tuo cuore.
- Per l’evoluzione del corpo e dell’anima, Usui Reiki Ryoho” – Mikao Usui, il fondatore.
Nel corso della sua vita, Usui trasmise i suoi insegnamenti ad oltre duemila persone e formò 16 Maestri.
Dopo la morte di Usui, avvenuta nel 1926, un suo studente, Chujiro Hayashi, lasciò Usui Reiki Ryoho Gakkai e formò una propria associazione. Hayashi semplificò l’insegnamento del Reiki, spingendo sulla terapeuticità fisica e usando un sistema di tecniche più codificato e semplice.
Hayashi iniziò al Reiki Hawayo Takata, che viaggiò lungamente negli Stati Uniti d’America, praticando e insegnando i primi due livelli del Reiki . Takata sottolineò molto l’importanza di far pagare i trattamenti e gli insegnamenti del Reiki. Nel1976, Takata iniziò ad insegnare lo Shinpiden introducendo il termine di Reiki master per questo livello, fissando in 10.000 dollari il prezzo per il master training.
Takata morì nel 1979 (alcune fonti citano come data della morte il 1980),dopo avere addestrato 22 master. Quasi tutte le conoscenze Reiki nel mondo occidentale derivano dal suo lavoro .
Dopo la morte di Takata, una sua studentessa, Barbara Weber Ray, fondò l’American Reiki Association (ARA) che più tardi diventò l’AIRA e ora è conosciuta come Radiance Technique International Association Inc. (TRTIA). L’associazione si differenzia negli insegnamenti dagli altri master e associazioni Reiki, considerandosi l’unica vera depositaria dell’eredità di Takata.
Subito dopo la fondazione dell’ARA, Phyllis Furumoto, nipote di Takata, fondò la Reiki Alliance.
Costo dei livelli Reiki:
Sebbene non vi sia un listino prezzi condiviso da tutti gli insegnanti, i prezzi medi sono:
- Primo livello: 200,00 euro
- Secondo livello: tra i 350,00 e i 600,00 euro
- Terzo livello: tra i 3.000,00 e 10.000,00 euro
Oltre i livelli, ad essere pagati sono anche i singoli trattamenti terapeutici, poiché si afferma che il Reiki va pagato come ogni strumento prezioso.
Alcuni insegnanti affermano tuttavia che non ci deve essere una stretta correlazione tra Reiki e denaro cioè si afferma che “un buon insegnante è colui che adotta il buon senso, ed è principalmente consapevole dei suoi limiti umani e delle sue insicurezze, si farà sicuramente pagare cifre ragionevoli che gli permettano di fare una vita dignitosa, senza mai eccedere nelle richieste e ti darà anche un buon insegnamento in quanto sarà frutto della sua vera esperienza evolutiva“.
Realtà circa il Reiki:
Possiamo sintetizzare il Reiki nei seguenti punti:
– E’ una tecnica gnostico-esoterica di channeling per evocare gli spiriti Deva e/o la dea Shakti o kundalini (dea della distruzione o degli stati alterati di coscienza) per farli entrare, attraverso i chakra e le nadi, nell’aura o perispirito o energia sottile della persona per espandere il suo sè’ ottenendo i Siddhi (poteri) e la Samadhi (conoscenza) fino al Samsahara (illuminazione) dove l’individuo diventa DIO o energia.
– E’ una tecnica di medianità’ ad aura e medianità’ ad ectoplasma in cui il medium-reikista evoca mediante le 4 armonizzazioni principali, ideogrammi giapponesi o talismani, gli spiriti Deva (“luminosi”) per ottenere “poteri di caduta” e diventare il divino senza Dio e la grazia di Cristo (cfr. Gn.3).
– E’ una tecnica gnostico-esoterica, una terapia alternativa di sedicente “guarigione” utilizzata da vari gruppi e persone, purtroppo anche cristiani!
Il reiki sarebbe “energia intelligente che si dirige dove serve” (Master Zanella,Reiki-La Grande Luce Divina-Il Vortice della Vita, ed. Atlantide), “un metodo per connettere consapevolmente la nostra energia con l’Energia Universale” (Franca Silvani, Reiki-Teoria, pratica e 20 simboli di un antico metodo di guarigione orientale, ed. Futura, 2003) e “che interviene sui problemi riequilibrandoli” (Franca Silvani, op. cit.).
Le seguenti informazioni sono estratte dal sito del Gris (Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa della Diocesi di Imola):
I contesti dove si sviluppa il Reiki sono:
– Il Panteismo (= “noi siamo parte del tutto“; “tutto è energia e l’energia è in tutto” (Franca Silvani, op. cit.)).
– La reincarnazione (= “ogni nostro problema, incluse le malattie, nasce dalle nostre memorie, di questa vita o di vite precedenti” (Franca Silvani, op. cit.)).
– La Cosmogonia magica cinese dello “Yin” e dello “Yang” e l’Induismo (= “un flusso di energia scende dall’alto portando i simboli dell’attivazione, attraverso il Master entra attraverso il 7° Chakra del ricevente, scende con essi fino al cuore e lì si unisce con l’Energia che sale dalla terra” (Franca Silvani, op. cit.)).
– Il CEM (= campo di energia magnetica) può essere usato anche per altri fini… nel senso che si possono ottenere informazioni su persone, luoghi ed eventi, interpretando mediante tatto e sensitività, il campo aurale; spesso si giunge ai limiti della chairoveggenza vera e propria…” (Enciclopedia della Medicina Alternativa)).
– Lo spiritismo (= “siamo certi che le Guide ci assistono saranno sempre al nostro fianco… ad esse ci affidiamo… possiamo chiamare queste guide: Forze, Angeli, Angelo custode, Santi, Deva, Spiriti di Natura, Maestri Ascesi, secondo la nostra tradizione o le tradizioni di altre culture, comunque è innegabile che c’è qualche cosa che comunica con noi portandoci insegnamenti, aiuti, ispirazioni e intuizioni… Per i contatti con le Guide… pronunciando tre volte il loro mantra… Chiedete il contatto con la Guida e dialogate con Lei” (Franca Silvani, op. cit.)).
In buona sostanza il Reiki è una pratica spiritica, sincretista, magica, panteistica, pseudoscientifica, reincarnazionista, ecc. che ogni cristiano deve rifiutare con determinazione, perchè “chiunque fa queste cose è in abominio al Signore” (Dt.18,9-12)
[cfr. Tarcisio Mezzetti, “Il reiki è davvero la… “grande luce divina”?”, quaderni di “Una voce grida…”, n°6]
Tratto dal sito del Gris (Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa della Diocesi di Imola)
Considerazioni della Chiesa:
Consigliamo la lettura del documento del Magistero della Chiesa dei vescovi americani del 25 marzo 2009 che evidenzia come:
1) il Reiki non è né guarigione perché il “ki” è un’ “energia” ignota alla
scienza, né guarigione divina perché si tratta di superstizione o culto
falso e indebito;
2) il Reiki ha molti aspetti di una religione orientale (monismo,
reincarnazione, karma, chakra, nadi, ecc.) ponendosi come rivelazione
incompatibile con Cristo e la sua Chiesa;
3) il Reiki è una tecnica di channeling o spiritismo che sottopone al
pericolo di infestazioni diaboliche;
4) la Chiesa ha la responsabilità di eliminare l’ignoranza sul reiki
vietandolo ai suoi rappresentanti e nei suoi ospedali.
I Vescovi Cattolici americani sono corsi ai ripari per il numero
enorme di situazioni di persone destabilizzate che si sono rivolte a loro in
Usa.
Esiste un documento completo, di grande aiuto per fare chiarezza, in cui i Vescovi si sono avvalsi di molte autorevoli consulenze per la sua compilazione:
LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DEL REIKI, UNA TERAPIA ALTERNATIVA
Il Reiki secondo la mia esperienza:
Anche io sono stato catturato dal Reiki in un momento particolarmente difficile della mia esistenza.
Riflettendo a posteriori posso affermare con certezza che quando praticavo il Reiki avrebbero potuto inculcarmi nel cervello qualsiasi cosa, avevo come un velo davanti agli occhi che mi impediva di tenere i piedi a terra e mi costringeva a sconfinare sempre più nell’esoterismo e la stregoneria.
Ho frequentato per molto tempo gli ambienti di “scambio” Reiki, dove i praticanti si riuniscono (solitamente nel centro o a casa del “Master”) per scambiarsi trattamenti Reiki, ed ho sempre incontrato persone sensibili, sofferenti, con problemi più o meno evidenti sia a livello emotivo che fisico. In contrapposizione a questi angeli c’era il “Master”, con la sua cinicità, il suo attaccamento ai soldi (come insegnava la Takata, vedi cenni storici) e il solito insopportabile finto buonismo.
Nel mio caso il “Master” ha cercato in tutti i modi di portarmi al terzo livello per spillarmi i suoi ambiti 10.000 euro e ci ha provato in tutti i modi: attraverso finti apprezzamenti (mi diceva continuamente che secondo lui ero particolarmente portato per il Reiki, che avevo una sensibilità particolare e che aveva addirittura delle visioni in cui vedeva me diventare “Master”), pressioni psicologiche e non posso escludere anche attraverso rituali esoterici…ma per fortuna non ci è riuscito.
Quando ho abbandonato il Reiki sono venuto a sapere che il “Master” addirittura offriva contributi in danaro a chi gli procurava potenziali clienti da iniziare al primo livello.
Tutto questo fa parte dell’aspetto materiale ed economico che gira intorno al Reiki, ma ovviamente c’è anche l’aspetto spirituale, anzi satanico.
Il Reiki (soprattutto dal secondo livello in poi) ti illude di poter chiedere qualsiasi cosa, ti vengono insegnati i simboli esoterici che puoi utilizzare per chiedere teoricamente di tutto.
Per fortuna nella mia vita c’è sempre stata la Madonna a limitare e contenere i miei “sconfinamenti” nel mondo dell’esoterismo, altrimenti adesso credo che non sarei qui a raccontarvi la mia storia.
Se analizzo il periodo in cui praticavo Reiki mi rendo conto di aver commesso scelte sciocche e incoscienti e di aver trascorso il periodo più triste e malinconico della mia vita.
Non mi sorprendono le testimonianze di chi ha subito vessazioni terribili ad opera del male a causa del Reiki: quando pratichi il Reiki cammini al fianco dei demoni.
Adesso vedo questo velo negli occhi degli amici a cui cerco di far comprendere la pericolosità di questa pratica, ma parlargliene non serve a molto, sono come ipnotizzati da una forza oscura, ma sono certo che attraverso la preghiera anche loro un giorno ne usciranno.
State attenti se qualcuno vi propone di partecipare ad un seminario Reiki: solitamente questi “Master” sono abilissimi a creare nuovi adepti facendo leva sul finto buonismo e facendovi credere che il Reiki è una pratica assolutamente innocua e volta al bene delle persone.
Praticare il Reiki significa abbandonare Gesù, non sentirsi più creatura, ma creatore e questa è una bestemmia.
Invece di risolvere i problemi, il praticante Reiki preferisce affidarsi a simboli e invocazioni e questa è una porta aperta, anzi spalancata per il demonio e tutte le sue possibili infestazioni.
Gli esorcisti affermano che un gran numero di persone che si rivolge a loro proviene da esperienze di “iniziazioni” Reiki o anche da semplici trattamenti.
Pensateci bene: vale davvero la pena perdere la propria anima per ottenere il finto potere promesso dal Reiki?
Qui potete leggere testimonianze di chi ha praticato il Reiki ed è riuscito ad uscirne, spesso con molta sofferenza:
– Testimonianza sugli effetti del Reiki
– Testimonianza di una ex master Reiki
– Una Ave Maria mi ha salvato dal Reiki
– Il Reiki tra magia e spiritismo
– Testimonianza di una possessione causata dal Reiki
Vi auguro di trovare la soddisfazione nell’umiltà e nel voler accettare che siamo piccole creature di Dio, le quali non hanno i presunti poteri che l’esoterismo promette e con i quali vorrebbe illuderci.
Fuggite dal Reiki e salvate la vostra anima, solo questo conta.
Che Dio vi benedica.
“Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole” (2 Tm 4, 3-4).
“Non c’è da meravigliarsene, perché anche satana si traveste da angelo di luce”(2Cor 11,14)
AUTORE: LODE ALLO SPIRITO SANTO
Dopo anni trascorsi tra le più disparate discipline orientali ed esoteriche, ho deciso di testimoniare contro di esse. Credo che attualmente vi sia in atto un vero e proprio attacco nei confronti della religione cristiana, ma sopratutto nei confronti della nostra intelligenza e dignità di esseri umani.
Cosa ci fanno i cardinali con tutti quei gioielli preziosi indosso? Gesù non parlava forse di povertà? Di abiti umili ecc… ipocriti, guardate voi stessi e non le altre dottrine o discipline orientali… vogliamo parlare del concilio di Nicea? Della natività scopiazzata dal culto di Mitra divinità persiana adorata ben molti secoli prima della nascita di Cristo… penso che Dio si manifesti in molti modi e persone, Cristo, Budda, krishna… di certo non con cardinali o preti pedofili…
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Caro amico, di questi luoghi comuni abbiamo già ampiamente parlato. Seguire Gesù significa aderire alla Santa Chiesa che purtroppo è composta anche da peccatori, ma pur sempre santa rimane, perchè istituita da Dio in persona fatto uomo. Anche negli apostoli c’era Giuda, ma nonostante questo è sempre la Chiesa da Cristo.
Gesù ha detto “Io sono la via, la verità e la vita”, per questo non esistono altre forme di Dio, inoltre non esiste il “cristianesimo fai da te”, esiste solo la dottrina insegnata da Gesù Cristo che si dispiega attraverso la Chiesa da Lui voluta.
Anche i tuoi odiati cardinali e preti, per quanto peccatori, sono gli unici che possono distribuire i Santissimi Sacramenti. Se poi hanno peccato in vita, il giudizio spetterà a Dio, non a noi.
Adorare Buddha o Krishna significa solo disobbedire all’unico vero Dio e adorare Satana.
A te la scelta.
Che Dio ti benedica
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Non si capisce il passaggio: seguire Gesù vuol dire aderire alla chiesa?!
Gesù mise in guardia gli apostoli quando disse a Pietro, “su questa pietra costruirai la mia chiesa.” Sapeva già che il rischio sarebbe stato quello , la costruzione di una chiesa attorno ad una dottrina viva. La chiesa è il prodotto dell’ego dell’essere umano, del demone ed è servita a devastare i suoi insegnamenti. La sua “pietra” tombale.
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Caro amico, la Santa Chiesa non è opera di uomo, è opera di Dio.
E’ resistita per 2000 anni perchè è opera soprannaturale, è il corpo di Cristo, che ci piaccia o no.
Del resto solo un consacrato può amministrare i Sacramenti, chi altri?
Anche se a confessarti fosse il più peccatore di tutti i preti, la sua assoluzione varrebbe come quella del prete più santo esistente sulla faccia della terra.
E giudicarla non spetta a noi, farlo è un grave peccato.
L’unico giudice è il Signore, infatti Egli dice:
” Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti gli operatori di iniquità e li getteranno nella fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, intenda!” Matteo 13,41-43
Lascia che sia il Signore Gesù a separare la zizzania e guarda alla parte santa della Chiesa.
Che Dio ti benedica e ti protegga sempre.
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L’unico che giudica in questo blog sei tu, strano.
La chiesa ammette l’esistenza del demonio, il demonio è furbo: credi che non sia stato capace di tenere la chiesa in piedi per 2000 anni per contrastare l’opera del Cristo?
Le tue sono parole dettate dall’ego, solo un consacrato può… e dove metti lo Spirito Santo?
Lo Spirito Santo opera sempre ed in tutti, in ogni religione, opera persino negli atei. Naturalmente non può entrare dove opera il demonio, l’essere umano ha il libero arbitrio, Dio gliene ha fatto dono e può scegliere e la scelta è sempre fra lo Spirito Santo ed il demonio. I preti grassi e opulenti sappiamo bene che scelta hanno fatto e papa Francesco sa di trovarsi in un covo di serpi 🙂
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Caro amico, non crediamo di averti giudicato, un buon cristiano giudica il peccato, non il peccatore.
L’idea che ti sei fatto del demonio, dello Spirito Santo e della Chiesa rispecchia il tuo modo di pensare, condivisibile o meno, ma pur sempre il tuo unico e solo parere personale.
La Chiesa in 2000 anni di storia la pensa diversamente da te.
E che il demonio tenga su la Chiesa per 2000 anni onestamente ci appare un’ipotesi abbastanza risibile, per questo preferiamo non commentarla.
Più che altro ci domandiamo cosa c’entri quest’odio morboso contro la Santa Chiesa visto che stiamo parlando del Reiki.
Tutto l’astio e il rancore che traspare dalle tue parole non fa altro che confermare la matrice luciferina di tale disciplina, del resto il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi.
Che Dio ti benedica.
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Parole vuote, nessun amore, ne fede, ne carità, solo supponenza calata dall’alto.
Se vuoi capire gli insegnamenti del Cristo, ti consiglio un testo molto profondo e pieno di amore “A Course in Miracles”.
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Caro amico, non interpretare male le parole, vogliamo solo dire chiaramente le cose come stanno.
Ti ringraziamo per il suggerimento del libro, ma capisci che la tua filosofia è frutto di un fai da te, lontana dagli insegnamenti di Gesù e impastata di new age?
Il libro che ci suggerisci comprende insegnamenti tratti dal Cristianesimo scientista e dal New Thought (“Nuovo pensiero”) fino ad arrivare all’odierna New Age. Sono presenti richiami allo gnosticismo cristiano, alla teosofia, alla metafisica, al channeling e in generale a facoltà paranormali e al pensiero positivo (fonte wikipedia).
Siamo dunque completamente fuori da quello che insegna il Cristo e ricorda che chiunque può affermare di parlare con Dio, ma ci sono dei criteri di discernimento ben precisi (Gesù non parla mai di channeling o pensiero positivo) e spesso anche Satana usa queste comunicazioni per deviare le coscienze.
Se scriviamo queste cose è perchè crediamo fermamente in ciò che Gesù ha insegnato attraverso i Vangeli, niente di personale, puoi leggerli tu stesso.
Non prendere per oro colato tutto quello che la new age vuole farti credere, prova a dare anche una chance a Gesù, leggi la Sua parola e vedrai quante volte è condannato il channeling, le comunicazioni con i morti, adorare presunte divinità invece dell’unico Dio vero!
Che Dio ti benedica, da parte nostra ti auguriamo di incontrare Gesù nel cuore e di abbandonare questa robaccia che viene solo dal demonio.
Un caro saluto in Gesù.
“La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi, inni e cantici spirituali.” Colossesi 3,16
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Gli unici che ci ingannano sono i preti col loro dio buono che vuole il male
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Io ho incontrato Reiki eun Master che per i miei2 livelli non ha toccato un centesimo. Il denaro con gli altri reichisti lo abbiamo versato moi direttamente a 2 Association una ai medici senza frontiere ef ad un monastero bubbista non è vero che tutti i Master dono opportunisti hai solo incontrato persone che non erano nel cuore mi dispiace per te
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C e una selezione dal cielo x i reikisti dal secondo livello x questo accadono eventi terrificanti e una grossa prova. Ma se ti attacchi a Gesù in quei momenti superi. Che tu utilizzi reiki o dei cristalli sulle persone superate queste prove tutto diventa miracolo con l intervento dello spirito Santo e Gesù. Senza di loro non siamo nulla con loro tutto diventa sacro. Anna secondo livello reiki
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E’ inconcepibile come queste persone facciano “copia e incolla” dissacrando temi che non conoscono, professando dogmi che versano solo nel loro interesse personale, a discapito di coloro che mettono cuore, passione ed energia creando il “nuovo” che contribuisce al bene di molti.
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Grazie per la storia del Reiki, ho fatto Reiki e ho ottenuto il master gratuitamente dal mio insegnante dopo che ho pagato in totale sulle 200.000 mila lire. Dopo alcuni anni ho smesso, ma non ho niente contro il Reiki e se ci son persone che ci lucrano, non è colpa del Reiki.
Trovo però che questi interventi così “pesanti” e “biechi” facciano molto male a Cristo. Lui non parlava così, lo capisci? Nel Reiki si parla di amore, nel tuo articolo non ne sento alcuno, fai solo citazioni, son tutte cose di testa, rivelano una persona che parla con l’ego, prova a metterti in contatto e chiedi allo Spirito Santo se la tua visione della vita è in accordo col messaggio d’amore del Cristo. Lo Spirito Santo opera comunque in tutte le cose e certo utilizza anche il Reiki
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Gentile amico,
Grazie per il tuo intervento.
La Chiesa, come ampiamente illustrato nell’articolo, ha chiaramente spiegato che il Reiki è contrario al magistero.
Noi ci siamo arrivati per esperienza diretta e non per fede cieca, per cui sposiamo totalmente le direttive della Chiesa di Cristo e crediamo fermamente che l’energia del Reiki non provenga assolutamente da Gesù.
Ti invitiamo fraternamente a stare alla larga da questa pericolosa disciplina, alcune delle tantissime testimonianze riportate nell’articolo bastano per far riflettere in merito.
Che Dio ti benedica.
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Egregi signori, il vostro articolo contiene calunnie infamanti nei riguardi della mia persona e della disciplina che ho fondato, la Biotransenergetica. Mii attendo che togliate il post, che mi facciate pubbliche scusa. Se questo non dovesse succedere entro quindici giorni ne risponderete per vie legali. Distinto Saluti Pier Luigi Lattuada
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Gentile Sig.Lattuada,
la parte dell’articolo in cui si parla della Biotransenergetica è stata estratta dal sito del Gris, che ci ha permesso gentilmente di pubblicarla nel nostro articolo, la può trovare qui:
http://www.gris-imola.it/new_age/reiki.php
Crediamo che tale citazione del Gris alla Biotransenergetica non rappresenti un tentativo di associazione al Reiki, ma uno dei punti di partenza dal quale si è sviluppato, pur restando una disciplina non afferente.
Per quanto ci riguarda il nostro intento è esprimere un parere personale circa il Reiki e non sulla sua disciplina, per la quale non ci siamo espressi e non intendiamo farlo.
Cordiali saluti
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Un ultima esperienza personale: i miei master sono molto attivi nella mia zona, e hanno fatto tantissimo bene a tante persone (me compresa). Anche a tantissimi miei amici, cattolici ferventi, e nessuno, dico nessuno ha mai sperimentato le cose terribili che dite su tale pratica. Il peggio che puo’ succedere, ed è successo a loro quanto a me in quanto solo uno stolto e non un reikista pensa di potere sempre tutto, e’ di non riuscire a dare sollievo alla persona che lo chiede.
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Caro amico, noi crediamo che si possa praticare qualsiasi disciplina “in erba” (anche se sconsigliamo accoratamente la pratica del Reiki anche a livello superficiale), dichiararsi praticante di tale disciplina e vivere una vita tutto sommato tranquilla.
Il problema sorge quando si approfondisce a livello esoterico la pratica: con il Reiki al primo livello non ci si accorge quasi di niente (perchè al primo livello non c’è ancora tanta presa energetica sull’individuo), ma dal secondo in poi le cose si fanno più serie.
A questo punto si aprono due scenari:
1) il master è effettivamente in contatto con queste energie e sono dolori (all’inizio tutto bene, poi iniziano le danze).
2) il master è il solito venditore di fumo che non le ha passato un bel niente e le ha svuotato il portafogli (ma non credo sia il suo caso), in tal caso meglio cosi’ per il malcapitato che avrà il portafogli svuotato, ma in compenso non incorre in inutili rischi.
In conclusione ribadiamo che il concetto di base del Reiki sarebbe anche condivisibile (il donarsi agli altri per curarli attingendo ad una energia che tutto sommato non finisce mai ed è sempre a disposizione), ma nella pratica il Reiki non è altro che una pratica magico/esoterica (in abominio alla parola della Bibbia) in cui si pretende di invocare (mediante mantra e simboli esoterici) presunte energie la cui fonte è sconosciuta.
Se lei crede che non succede niente di male perchè le persone che ha trattato non le hanno riferito disturbi certo non le faremo cambiare idea, ma si ricordi che tanti stanno cercando di liberarsi con dolore da questa pratica e lo stesso autore dell’articolo dopo aver rinunciato al Reiki si è ritrovato a vivere grosse sofferenze per liberarsi definitivamente da queste “energie universali” (quando durante la pratica non si era mai manifestato nulla di male).
Non le sembra eloquente il fatto che all’inizio e durante la pratica è tutto bello (sensazioni di pace, armonia e gioia) e quando poi si decide di mollare la morsa del Reiki esso si manifesta in tutta la sua cattiveria?
Forse non le è capitato di sentire tante testimonianze simili perchè il Reiki rende schiavi e solo pochi (per grazia di Dio) riescono a liberarsi da questa pratica.
La maggior parte delle persone preferisce pensare che sia una pratica innocua solo perchè non ha nessun “effetto collaterale”, questo è un modo di agire subdolo, tipico del demonio.
Che Dio la benedica, un caro saluto.
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Chiedo scusa, ma mi portate come conferme alla vostra tesi di pretesa luciferinità del reiki vostre supposte (devo supporre in quanto riportate da voi a me, non ascoltate da me in persona) esperienze, ma non riuscite a spiegarmi perche’ il reiki mi abbia riavvicinato alla chiesa….scusate ma quantomeno mi sembrate in palese errore. Potrei dire tante cose a disfavore di quanto affermate….ne prendo alcune a caso: il supposto pagamento dei servigi e’ luciferino? E cosa dovrei dire dei pagamenti degli specialisti in medicina….velo pietoso….in America, se non hai i soldi, puoi morire per strada, quindi arguisco che la medicina tutta e’ luciferina?Spiegatemi pef favore. Nella mia esperienza, nessuno ha mai detto io=Dio, e’ una sciocchezza madornale (oltreche’ una bestemmia). Nel “Credo” vi e’ una frase che dice : “creatore del cielo, di tutte le cose visibili e invisibili”. Tale non potrebbe essere il “calderone di energia” che si usa attingere tramite pratiche reiki? Francamente le persone che nel mio piccolo ho trattato e per quanto potuto, curato, non hanno avuto nessuno dei disturbi assurdi di possessione o peggioramento dei mali che qui descrivete. Di contro ho conosciuto cristiani talmente estremisti da rasentare la follia. Ho letto di recente di una famiglia americana, talmente credente (cristiana) che ha creduto di curare i figli con la sola preghiera (per inciso, sono morti). Francamente state confondendo la conoscenza del noto, con il tutto. Prima che l’uomo inventasse l’elettricita, i fulmini sembravano saette divine….poi hanno capito. Non per questo voglio sdoganare tutti i movimenti new-age che ci circondano, e che sono pieni di sciocchezze, anche perche’ strumentalizzati dagli uomini e non dal demonio. Dal canto mio, penso che molti degli insegnamenti delle filosofie (ho citato scientemente filosofie e non religioni, cosa che spesso scambiate) siano più che compatibili con la fede cattolica….poi a volere vedere il male dappertutto…e’ chiaro che lo si trova.
Cordiali saluti
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Caro amico, anche l’autore dell’articolo seguiva la Chiesa mentre praticava il Reiki, ma seguire la Chiesa non significa essere affrancati automaticamente dal male.
E’ seguire la parola di Dio che ci giustifica dal male e ci protegge dagli inganni e ci sembra che le parole di Dio prima citate non lascino spazio a fraintendimenti di sorta.
Non sappiamo che livello di Reiki lei abbia conseguito, ma certamente sa bene che ai livelli superiori vengono fatte invocazioni con mantra e simboli, tutto questo non ci sembra molto attinente alla pratica cristiana e alla volontà di Dio (per non parlare dei fenomeni che si verificano dopo queste invocazioni, mi auguro per lei che non li abbia provati e che non li provi mai).
Il problema è che il Reiki, come gran parte delle pratiche new age, si maschera e finge di essere una pratica innocua e pacifica, ma a livello sotterraneo mantiene le persone ben soggiogate e pian piano finisce per scavare dentro di esse attraverso il tarlo del male.
Se parliamo di altre filosofie, certo ci sono tante filosofie affini al cristianesimo (anche il buddhismo ha tanti punti in comune col cristianesimo), ma se parliamo di Reiki non parliamo affatto di una filosofia, per noi e per tanti altri è solo un inganno meschino.
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In merito alla risposta che mi date…., le domande che avevo fatto non erano retoriche, continuate a trincerarvi dietro alle scritture, ma non rispondete ai miei dubbi…o ai miei quesiti…inoltre le scritture che citate non rispondono veramente e pienamente ai dubbi che ho sollevato, anzi. Io non pratico la divinazione, non chiamo nessuno spirito, non faccio incanteismi o altre cose assurde, per quello c’è già in giro abbastanza gente…Chiedo sempre grazie a Dio del dono che mi e’ stato concesso di incontrare nella mia vita. Pensate forse che il demonio permetterebbe che si ringrazi Dio per una cosa non concessa, e Dio permetterebbe una tale bestemmia nei suoi confronti?? Suvvia, il Nostro Dio l’ho sempre considerato e sempre lo considererò migliore dell’esegesi dei suoi scritti. Scritture che sono opera di tante (troppe?) traduzioni e non sono certo uguali alle originali (per non parlare delle modificazioni, quelle si luciferine, apportate dal concilio vaticano II).
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Caro amico, Dio la rende libero anche di bestemmiare, non esiste censura per questo.
Per il resto se lei confuta anche la Bibbia è chiaro che si muove al di fuori della sana dottrina, professa e pratica un cristianesimo new age, come tanti fanno, modellato in base alle sue comodità e preferenze.
Nell’articolo sono state inserite tutte le testimonianze che rispondono ai suoi quesiti, quindi discutere tirando in ballo crociate e chiesa peccatrice ci sembra ripetitivo.
Se le testimonianze da noi citate non le bastano continui pure la pratica del Reiki, le auguriamo il massimo bene, noi ci impegniamo tuttavia a denunciarla e a far presente quanto lontana è dal messaggio di Gesù (che non chiedeva di certo simboli e iniziazioni).
Cordiali saluti
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Hai conosciuto un “master” disgraziato e delinquente….ma non il Reiki. Mi spiace, anche perche’ hai scritto un sacco di inesattezze e menzogne (forse insegnate dal tuo “master”). Allo stesso modo in cui poni tu la questione, potrei dirti: conosco un paio di preti pedofili, allora la chiesa è un’istituzione pedofila? Suvvia, non diciamo sciocchezze. Ero ateo ed è stato proprio il Reiki a riavvicinarmi alla chiesa.
Andrea
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Caro amico, grazie per il commento. Il master che ho conosciuto non me la sento di condannarlo, si trattava comunque di una persona schiava di insegnamenti tanto seducenti quanto fuorvianti.
Vorrei porre l’accento sul fatto che una pratica del genere non coincide con gli insegnamenti cristiani, si tratta di magia, anche se gli addetti ai lavori insistono col dire che è un “dono” naturale, da rivendere però a pagamento.
E ove viene offerto gratuitamente espone comunque ad attacchi di non meglio precisate entità (chiamiamole cosi’ visto che tanti non credono all’esistenza dei demoni), nell’articolo abbiamo segnalato infatti diverse testimonianze di vessazioni e/o possessioni.
E ricordiamo anche che le basi del Reiki sottointendono un potere di autoguarigione che nessun essere umano possiede, solo Gesù è riuscito a guarire e resuscitare i morti.
Con il Reiki non si riesce neanche a guarire un semplice mal di testa (e se si riesce per pura casualità una volta su 10 subito si è pronti ad osannarlo come panacea di tutti i mali), se qualcuno fosse riuscito ad effettuare guarigioni degne di nota sicuramente avrebbe già incassato il premio Randi.
Chi ha praticato il Reiki (come l’autore dell’articolo) ha sperimentato comunque delle forze esterne che agiscono, forze però instabili, volubili e arcane, completamente in contrasto con le genuine esperienze mistiche che i santi ci hanno tramandato.
Ad ogni modo se non servisse questo a far comprendere la velata natura luciferina del Reiki, basta aprire la Bibbia e leggere cosa ne pensa Dio:
– Deuteronomio 18,10-14: «Non si trovi in mezzo a te chi immola, facendoli passare per il fuoco, il suo figlio o la sua figlia, né chi esercita la divinazione o il sortilegio o l’augurio o la magia; né chi faccia in-cantesimi, né chi consulti gli spiriti o gli indovini, né chi interroghi i morti,perché chiunque fa queste cose è in abominio al Signore; a causa di questi abomini, il Signore tuo Dio sta per scacciare quelle nazioni da-vanti a te.Tu sarai irreprensibile verso il Signore tuo Dio, perché le nazioni, di cui tu vai ad occupare il paese, ascoltano gli indovini e gli incantatori, ma quanto a te, non così ti ha permesso il Signore tuo Dio».
O anche:
– Levitico 19,26b : «Non praticherete alcuna sorta di divinazione o di magia».
La nostra testimonianza è relativa all’ambito cristiano, ognuno è libero di scegliere la strada che meglio desidera, ma non comprendiamo come il Reiki possa riavvicinare alla Chiesa, visto che propone valori opposti alla volontà di Dio.
Ti auguriamo il meglio e speriamo di vero cuore che tu riesca a distaccarti quanto prima dal Reiki.
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questa discussione l ho letta per intero perché è la discussione che spesso ho avuto in passato con mia madre. Lei fervente cattolica… che in passato ha fatto corsi di reiky …. poi io da grandre ho fatto un cammino spirituale… e da un mio discernimento personale…nn mi faccio piu mettere mano addosso da mia madre per reiky ne altre discipline tipo shatsu…
Lei cmq non la vedo serena ne l ho vista mai serena…interiormente ma potrebbe essere un caso… io pero non condivido questa pratica…1 perche si parla di energia… se proprio du vuole allora prega ama santamente invocando lo Spirito santo…2 per i simboli…. I simboli per me vanno nell esoterismo!
Se hai una fede quanto un granello di senape puoi spostare le montagne senza nessuna pratica.
il problema principale è che molti dicono che la chiesa nn ha mai condannato ne si e mai espressa chiaramente…addirittura mia madre rammenda che Giovanni Paolo secondo si e espresso positivamente mah
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Caro amico, grazie per la tua testimonianza. Nell’articolo abbiamo riportato le considerazioni della Chiesa, che, come puoi vedere, si è espressa molto chiaramente contro il Reiki definendola una tecnica di channeling o spiritismo. Del resto i principi del Reiki sono opposti all’insegnamento di Gesù: il Reiki propone l’autoguarigione attraverso una non ben definita “energia universale”, Gesù invece ha affermato che è Lui l’unica via. Si tratta di scegliere con chi si vuole stare.
Che Dio ti benedica
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